E’ MORTA YASMINE RAVAGLIA, DIRIGENTE RADICALE E DELL’ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI

Yasmin RavagliaYasmin RavagliaAbbiamo appreso solo ora della morte, mercoledì scorso, di Yasmine Ravaglia, dirigente di Radicali italiani e dell’Associazione Luca Coscioni, candidata più volte alle elezioni per i Radicali, in ultimo alle elezioni comunali di Milano con la Lista Bonino-Pannella.
Affetta da una grave patologia invalidante, Yasmine è stata da sempre in prima fila nelle battaglie per l’affermazione dei diritti civili e delle libertà, ha partecipato più volte con coraggio anche ad azioni nonviolente per lei molto costose in termini di salute fisica. Yasmine ha animato la vita delle riunioni e dei congressi Radicali con la sua presenza mai passiva, a volte scomoda, sempre esigente e preziosa.
Alla vigilia dell’VIII Congresso dell’Associazione Luca Coscioni -un appuntamento al quale solitamente non mancava- ci uniamo al dolore di parenti e amici, nella speranza che le attività e l’impegno civile di Yasmine possano rimanere nella memoria di chi l’ha conosciuta e di quanti potranno recuperarne le parole e le azioni.

Biografia:
Yasmine Ravaglia nasce a Milano nel 1971. E’affetta da una patologia congenita dal nome Osteogenesi Imperfetta. Ciò la tempra e la rende carismatica e combattiva. Frequenta l’Università Cattolica – Facoltà di Giurisprudenza – e fa pratica giornalistica a Monza poi a Milano presso il quotidiano "QN-Il Giorno". Nel denunciare le firme false di Formigoni alle Regionali da parte di Marco Cappato, Yasmine Ravaglia raccoglie casualmente la testimonianza del suo parrucchiere, chiamato dalla Procura di Milano; firma risultata falsa. Chi meglio di lei può comprendere le esigenze di una "vita indipendente", far rispettare i diritti delle persone disabili e di tutte le cd "minoranze". Conchiglie e strade sicure per anziani e mamme con passeggini: Y.R. desidera una città a portata di tutti.
"Non ho mai firmato le liste Formigoni!". Una testimonianza da Milano – http://milano.boninopannella.it/node?page=8