Nel quadro della procedura TRIS, che consente a tutte le organizzazioni di esprimersi, l’Associazione Luca Coscioni, insieme a Science For Democracy, ha presentato alla Commissione Europea un parere sul disegno di legge presentato dall’Ungheria che introduce divieti in materia di carne coltivata. Entro fine ottobre la Commissione dovrà esprimersi sulla legge, che riteniamo incompatibile col diritto europeo e con gli obblighi internazionali verso le Nazioni Unite.
La valutazione della Commissione si ripercuoterà direttamente sull’analogo provvedimento Italiano, la cosiddetta legge Lollobrigida, che pone un divieto del tutto analogo a quello ungherese. Di seguito il testo depositato formalmente dove spieghiamo perché riteniamo la legge non compatibile con le norme europee.
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L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.