Dichiarazione di Marco Cappato, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni, e Giuseppe Rossodivita, Consigliere regionale della Lista Bonino-Pannella e Segretario del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
Si è realizzata stamane a Salerno l’ennesima azione di grave minaccia contro il Vicesegretario dell’Associazione radicale Luca Coscioni presso il suo domicilio. Come da lei stessa denunciato alle forze dell’ordine, un martello avvolto in fogli di giornale è stato depositato davanti alla porta del suo appartamento, all’interno dello stabile dove Filomena Galllo risiede, in pieno giorno in una delle vie più centrali e di passaggio della città.
L’episodio è solo l’ultimo di una lunghissima serie di azioni, nell’ambito di una vera e propria opera di persecuzione -per telefono, per citofono, con recapito di oggetti come chiodi e altri- che una o più persone indisturbate da oltre un anno realizzano ai danni dell’avvocato Gallo presso il suo domicilio. Si tratta di una o più persone che hanno spesso fatto riferimento verbale, in occasione di telefonate e citofonate anonime, all’attività politica di Filomena Gallo, notoriamente esposta sul fronte delle iniziative per la libertà di ricerca scientifica e di cura. In particolare, Filomena Gallo è stata animatrice dei Comitati referendari per l’abolizione della legge 40 e coordinatrice dei ricorsi giudiziari che hanno portato la Corte costituzionale a statuire l’illegittimità costituzionale di parte della legge stessa.
Nell’esprimere solidarietà a Filomena Gallo, ci permettiamo di rilevare -vista la concreta gravità delle minacce, la prossimità fisica che i criminali riescono indisturbati a realizzare, le informazioni precise delle quali dispongono sui suoi spostamenti, il numero e la costanza degli episodi e delle rispettive denuncie presentate alle forze dell’ordine da parte della Vicesegretaria dell’Associazione Luca Coscioni- che sarebbe ormai gran tempo di assumere finalmente tutte le misure necessarie per mettere le forze dell’ordine nelle condizioni di assicurare alla giustizia i responsabili di queste azioni, nonché per garantire l’incolumità fisica dell’avvocato Filomena Gallo.