Agenda Coscioni anno II n.05: Maggio 2007

ORGOGLIO LAICO. Piazza Navona 33 anni dopo. Trentatré anni fa, il 12 e 13 maggio 1974 l'Italia si scoprì laica ed europea. Il "NO" al referendum inteso ad abrogare il divorzio spazzò via i timori di un ceto politico ansioso fino all'ultimo di evitare la consultazione popolare che - si obiettò - metteva in difficoltà l’ “unità delle masse cattoliche e comuniste”, architrave degli equilibri politici del tempo. Una società nuova, fino ad allora nascosta e negata, emerse e prese coscienza - anche politica - di questioni che riguardavano la libertà e responsabilità delle scelte personali ed intime degli individui.

Agenda Coscioni anno II n.04 supplemento: Aprile 2007

TECNOLOGIE E RIFORME PER IL SUPERAMENTO DELLA DISABILITA'. Rivoluzione digitale e politica per la libertà di parola e la vita indipendente. Atti del congresso.

Agenda Coscioni anno II n.04: Aprile 2007

PER LA LIBERAZIONE DELLA PERSONA CON DISABILITA'. Negli anni Settanta, il Movimento per la Liberazione della Donna e il Partito radicale costrinsero il sistema politico ad adeguarsi alla società italiana. Libertà che partivano dal corpo delle donne entrarono nel cuore della politica, scuotendo impostazioni patriarcali e sessiste che si erano ossificate nelle leggi. Oggi, un nuovo MLD è necessario: un Movimento per la Liberazione della persona Disabile.

Agenda Coscioni anno II n.03: Marzo 2007

UNA SPLENDIDA GIORNATA. Il 20 febbraio 2007, a un anno dalla morte di Luca, si è tenuta la prima Giornata Nazionale per la Libertà di Ricerca. Proprio alla vigilia della crisi di Governo, scienziati e politici hanno, con l'Associazione Coscioni, indicato la strada per il governo della crisi - crisi di libertà e di laicità - che investe il regime italiano. Giovanni Nuvoli continua intanto, drammaticamente, a dar corpo alla lotta di Piergiorgio Welby per la libertà di scegliere.

Agenda Coscioni anno II n.02: Febbraio 2007

Con Luca un anno dopo. Il 20 febbraio di un anno fa milioni di italiani poterono conoscerlo. Raggiunti casualmente dalla notizia della sua morte furono finalmente raggiunti dalla conoscenza della sua vita straordinaria. Per un giorno, entrò nelle case degli italiani un frammento dei cinque anni di lotta di Luca Coscioni, restata fino ad allora clandestina: candidato "online" al Comitato dei Radicali; capolista - come già Tortora e Sciascia - della Lista Emma Bonino, davanti a Marco Pannella e sostenuto da sessanta Premi Nobel (che negli anni successivi diventarono cento); Presidente di Radicali italiani; nonviolento in autoriduzione delle terapie per chiedere legalità e conoscenza; "cavia" per la sperimentazione sulle staminali; fondatore della associazione che porta il suo nome; pioniere di una nuova antropologia che "parla" con gli occhi e con il corpo, che dal corpo malato punta dritto al cuore della politica; leader di un nuovo movimento transnazionale per la libertà di ricerca...

Agenda Coscioni anno II n.01: Gennaio 2007

Lo scandalo opportuno. Al cuore della politica. La folla che il 24 dicembre scorso ha riempito piazza san Giovanni Bosco per le esequie civili di Piergiorgio Welby rappresentava - se non per dimensioni, sicuramente per l'intensità corale della partecipazione - quei sentimenti che i commenti più autorevoli, la stampa e persino in qualche misura la TV, hanno visto esplodere in ogni settore della società italiana. È questa enorme, inaspettata e imprevista partecipazione civile che la battaglia nonviolenta di Piergiorgio Welby rovescia ora sulla politica esigendo che le istituzioni, le leadership e i partiti aprano urgentemente in ogni sede un profondo dibattito e diano soddisfazione alle questioni e agli interrogativi posti dalla dolorosa vicenda così come dall'altra - non meno drammatica e significativa - che vide protagonista e leader Luca Coscioni.

Agenda Coscioni anno I n.04: Dicembre 2006

STRUMENTALIZZIAMO WELBY!
Iscrivendoci alla sua associazione per il 2017. Quando leggerai questo giornale, forse sarà già stato un giudice, o un'azione di disobbedienza civile a garantire a Piergiorgio la sua "morte opportuna". Lo speriamo. Oppure quella risposta avrà tardato, e Piergiorgio avrà di nuovo avuto la forza immensa di resistere alla violenza per conquistare un diritto per tutti. Ha comunque aperto una strada. Ciascuno ora può, se vuole, fare la sua parte.

Agenda Coscioni anno I n.03: Novembre 2006

MORS MEA VITA MEA
Piero Welby: Posso morire senza che mi si condanni a soffrire? Le autorevoli risposte dal Seminario dell'Associazione Luca Coscioni con Ignazio Marino.

Agenda Coscioni anno I n.02: Ottobre 2006

Caro Presidente, voglio l'Eutanasia. A chi in queste ore chiede commenti e prese di posizione, Piero Welby risponde che ha già detto quello che voleva dire. La sua richiesta è l'eutanasia. Nel cercare, ciascuno, una risposta, siamo felici di constatare che la durissima semplicità delle sue parole e la attenta lettera del presidente Napolitano hanno liberato un dibattito che sembrava condannato a essere più clandestino della stessa eutanasia.Come Paolo Franchi ha ricordato su queste pagine, temevamo che anche per Welby, come per Luca Coscioni, l'alimento vitale della conoscenza arrivasse al Paese dopo la sua morte.

Agenda Coscioni anno I n.00: Settembre 2006

GOVERNO NUOVO E VITA NUOVA. Dopo 5 mesi dalle elezioni, cosa possiamo aspettarci dalla nuova maggioranza sui "temi della vita", sulle battaglie di luca coscioni? Le mura ideologiche erette a ogni livello contro la libertà di ricerca e di cura non sono più insormontabili. Il caso "fondi europei alle staminali" è un primo risultato dell'"alternanza". Ma per avviare una stagione di grandi riforme, per aprire la fase dell'"alternativa", è necessario il coinvolgimento di ogni energia disponibile.