Testamento biologico: in Parlamento procede il lavoro del Comitato ristretto

Vuoi ricevere gli aggiornamenti dalla Commissione direttamente nella tua casella email? Iscriviti alla newsletter degli aggiornamenti parlamentari cliccando qui!

8 e 15 settembre: queste le date delle prime due riunioni del comitato ristretto (leggi qui i nomi dei componenti) formato per stendere il testo unificato sulle “Norme in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari”, ossia il testamento biologico.

La Commissione Affari sociali della Camera dunque va avanti nell’esame dei testi fissando per questa settimana altre due sedute: il 20 e il 22 settembre.

I lavori del comitato ristretto non sono pubblici, quindi non abbiamo anticipazioni. Quale sarà il testo che uscirà dal gruppo di lavoro coordinato dalla relatrice Lenzi (PD eletta in emilia Romagna)? Tra qualche settimana lo scopriremo. Al momento sappiamo che lo scontro tra i deputati si svolge su due fronti: la vincolatività delle disposizioni anticipate e la previsione di nutrizione e idratazione artificiali come trattamenti sanitari rifiutabili. Sui punti gli esperti auditi si sono schierati pressoché all’unanimità verso la previsione di disposizioni vincolanti e verso la possibilità di rifiutare qualsiasi trattamento sanitario, quindi non dovremmo avere grandi sorprese.

Nell’attesa di vedere il testo unico che andrà in discussione, il 14 settembre abbiamo convocato i 240 parlamentari favorevoli a una legislazione sul fine vita – di cui 124 formalmente aderenti all’intergruppo per l’Eutanasia Legale – ad una riunione interlocutoria per fare il punto della situazione. Grazie a Radio Radicale potete riascoltare l’intera discussione cliccando qui.

Puoi rileggere tutte le precedenti sedute su Testamento biologico ed Eutanasia cliccando qui!