La Cellula Coscioni di Firenze, in collaborazione con l’Unione Atei e Agnostici Razionalisti di Firenze e l’Associazione Firenze Radicale organizzano il webinar Procreazione medicalmente assistita: presente e possibile futuro – La PMA tra Biomedicina, Etica e Giurisprudenza in Italia e all’estero.
Il webinar si svolgerà martedì 16 febbraio 2021, dalle 15:30 alle 18:15, online sulla piattaforma Zoom. È possibile partecipare, registrandosi gratuitamente a questo link. L’ID riunione da utilizzare è 944 8845 6283, la password 4603069173.
Intervengono l’avvocato professor Gianni Baldini, direttore della Fondazione PMA e membro di Giunta dell’Associazione Luca Coscioni, e il professor Luca Mencaglia, presidente della Fondazione PMA. Modera Desideria Mini, membro di Giunta dell’Associazione Luca Coscioni, biologa molecolare e attivista laico-liberale.
Oggetto dell’evento saranno sia le tecniche di PMA, che altre tematiche a esse connesse, analizzate sia sotto il profilo medico-scientifico che giuridico, comparando la normativa italiana a quella di altri Paesi. Verranno quindi passate in rassegna l’analisi genetica preimpianto, la fecondazione eterologa, l’eventuale apertura della PMA a single e coppie omosessuali, la possibilità della donazione mitocondriale, le ricerche sulla gametogenesi e la sperimentazione in vitro su zigoti ed embrioni umani.
Il fine della trattazione sarà quello di fornire, in maniera divulgativa e accessibile anche a un pubblico non specialista, una panoramica sulle opportunità e i vantaggi, ma anche sui limiti e i rischi scientifici ed etici, delle tecniche suddette. Un’importante occasione dunque per documentarsi su argomenti delicati che, troppo spesso, vengono affrontati con ostilità e pregiudizio da una politica e da una comunicazione mediatica ostaggio di tabù sociali e veti ecclesiastici.
➡ Locandina dell’incontro

L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.