Dichiarazione della Segretaria Filomena Gallo, del Tesoriere Marco Cappato e del Coordinatore della Cellula Coscioni Vicenza-Padova Diego Silvestri
Ci uniamo al dolore della sorella Cristina e a chi ha voluto bene a Stefano.
La sua lotta per poter restare fino alla fine libero di poter decidere sulla sua vita, e dunque anche sul suo morire, è stata condotta con coraggio e determinazione letteralmente straordinari.
Nonostante gli ostacoli inimmaginabili che ha dovuto affrontare, Stefano ha mantenuto una carica e una serenità contagiosa. Essere riuscito ad ottenere la possibilità di accedere al “suicidio assistito”, anche se poi ha seguito una strada diversa, ha rappresentato un precedente fondamentale per le altre persone malate in Veneto e in tutta Italia. Vogliamo anche ricordare la sua determinazione e passione su altri temi legati ai diritti delle persone con disabilità, come per la richiesta di introdurre in Italia la figura dell’assistente sessuale.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.