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Entrata in vigore nel 2018, la legge sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT, anche chiamate Testamento Biologico) ha compiuto 6 anni. L’Osservatorio DAT promosso dall’Associazione Luca Coscioni pubblica i dati riguardanti i depositi dei testamenti biologici nei Comuni italiani.

Grazie anche all’impegno dell’Associazione insieme alle Cellule territoriali, negli ultimi anni è stata fatta in tutto il territorio nazionale grande informazione su questo strumento di autodeterminazione: dibattiti aperti alla cittadinanza, sportelli e banchetti informativi, sensibilizzazione dei medici di medicina generale e degli specialisti sanitari oltre al coinvolgimento delle istituzioni. In questo contesto l’interesse e la consapevolezza riguardo il testamento biologico sono cresciuti significativamente in Italia. Recenti dati relativi al 2023 e raccolti dall’Osservatorio DAT promosso dall’Associazione Luca Coscioni, dipingono un quadro chiaro dell’attuale situazione e delle problematiche ancora aperte.

Crescita e Consapevolezza

Dall’analisi dei dati emerge un aumento del numero di DAT depositate nei comuni italiani. Questo incremento riflette una maggiore consapevolezza tra i cittadini riguardo l’importanza di esprimere le proprie volontà in merito ai trattamenti sanitari futuri. La diffusione delle informazioni e le campagne di sensibilizzazione promosse dall’Associazione Luca Coscioni hanno giocato un ruolo cruciale in questo cambiamento.

I nuovi dati mostrano un incremento del 52,5% delle DAT depositate rispetto al 2022, portando il totale delle DAT nei Comuni a 230.940. Questo risultato è particolarmente significativo se consideriamo che il Ministero della Salute, le Regioni e le strutture sanitarie non hanno ancora avviato una campagna informativa sul tema, come la legge richiede.

Distribuzione Geografica

Un aspetto interessante riguarda la distribuzione geografica delle DAT depositate. Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Piemonte e Trentino Alto Adige continuano a guidare la classifica con il maggior numero di DAT depositate in rapporto alla popolazione maggiorenne residente. Tuttavia, i maggiori aumenti di depositi si osservano in Friuli-Venezia Giulia (+120,4%) e Campania (+119,8%), segno che la consapevolezza sta raggiungendo tutto il Paese.

È POSSIBILE CONSULTARE I DATI COMPLETI CLICCANDO QUI

Sfide e Opportunità

Nonostante i progressi, permangono alcune sfide. Una delle principali è rappresentata dalla necessità di migliorare l’accesso alle informazioni per tutti i cittadini, in particolare per le fasce di popolazione meno digitalizzate e per coloro che vivono in aree rurali o periferiche. È essenziale continuare a lavorare per rendere il processo di deposito delle DAT il più semplice e accessibile possibile.

L’Associazione Luca Coscioni è costantemente impegnata a proseguire il suo lavoro di sensibilizzazione e supporto, collaborando con le istituzioni per garantire che ogni individuo abbia la possibilità di esprimere le proprie volontà riguardo ai trattamenti sanitari futuri. Per sostenere questa azione, fai ora una donazione!

Il Numero Bianco per far luce sui tuoi diritti

Un’importante iniziativa a supporto dei cittadini che desiderano informazioni e assistenza sulle DAT è il Numero Bianco, un servizio gratuito promosso dall’Associazione Luca Coscioni. Il Numero Bianco (06 9931 3409) fornisce consulenze telefoniche sulle modalità di deposito delle DAT, chiarendo dubbi e offrendo supporto pratico. Questo servizio è fondamentale per garantire che ogni persona possa esprimere le proprie volontà in modo chiaro e conforme alla legge.

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