Obiezione di Coscienza
Oggi il problema della legge 194 in Italia riguarda principalmente l’obiezione di coscienza.
La legge 194, all’articolo 9, sancisce infatti la possibilità del personale sanitario di sollevare obiezione di coscienza. Negli anni successivi all’applicazione della legge, l’obiezione di coscienza è andata sempre crescendo, ed è ancora oggi utilizzata in molti casi strumentalmente per ostacolare l’applicazione della legge.
Obiezione di Coscienza legge
Secondo i dati del Ministero della Salute (LEGGI la Relazione al Parlamento sullo stato di applicazione della Legge 194/78, Ottobre 2015) è obiettore di coscienza il 70% dei ginecologi che lavorano negli ospedali pubblici o nelle strutture convenzionate autorizzate. Inoltre, contrariamente a quanto stabilito dallo stesso articolo 9, solo il 65% delle strutture tenute ad applicare la legge lo fanno realmente. Questa “obiezione di struttura” costituisce un altro grave ostacolo per il diritto alla salute delle donne.
Obiezione di Coscienza legge 194
- CLICCA QUI per l’audiovideo e gli atti del convegno organizzato dall’Associazione Luca Coscioni e dall’Aied “Obiezione di coscienza in Italia. Proposte giuridiche a garanzia della piena applicazione della legge 194 sull’aborto”
- GUARDA L’INCHIESTA SU OBIEZIONE DI COSCIENZA A ROMA
- GUARDA L’INCHIESTA DI FAINOTIZIA DEL 2013 SU OBIEZIONE DI COSCIENZA IN ITALIA