In vista del rinnovo tardivo del Comitato Nazionale di Bioetica (CNB), l’Associazione Luca Coscioni ha avanzato 5 proposte di riforma.
Al fine di permettere al CNB di operare con maggiore trasparenza e con compiti più specifici, le proposte avanzate da Filomena Gallo e Marco Cappato con una lettera del 12 novembre 2017 indirizzata al Presidente del Consiglio Gentiloni e alla Sottosegretaria di Stato Boschi, sono:
- Snellire la struttura. Attualmente il CNB è formato da 1 presidente vicario, 2 vicepresidenti, 21 membri e 5 membri di diritto, per un totale di 29 componenti. La proposta è quella di ridurre la composizione a 12 membri più il presidente. Questo sarebbe reso possibile anche dal fatto che, ai sensi del Regolamento interno, già ora il Consiglio di presidenza del CNB ha la facoltà di consultare e conferire specifici incarichi di ricerca a studiosi qualificati e ad esperti esterni.
- Rivedere i criteri di nomina. Attualmente la nomina da parte del Presidente del Consiglio dei componenti del CNB è puramente discrezionale. La proposta è quella di legare la nomina dei componenti a competenze scientifiche o a chi vive in prima persona i temi della malattia, della ricerca e della cura, escludendo quindi le nomine dovute ad appartenenze politico-ideologiche.
- Definire i compiti. Attualmente i documenti del CNB vengono utilizzati dal Governo solo per giustificare decisioni già prese, mentre quelli che non rientrano nell’agenda governativa vengono ignorati. Per ovviare a questa ipocrisia, la proposta è quella di specificare come il Governo intende usare il lavoro del CNB al fine di migliorare la comprensione e l’accesso dei cittadini alle decisioni relative alla nascita, alla malattia e alla morte.
- Modificare la durata del mandato. Attualmente il CNB ha durata quadriennale anche se, dal 1990 al 2013, i Governi ne hanno adeguato la composizione a seconda della propria utilità operando integrazioni, proroghe e rinnovi. Per rendere finalmente trasparente questo meccanismo, la proposta è quella di legare il mandato del CNB a quello del Presidente del Consiglio che lo ha nominato.
- Finanziare il CNB. Attualmente il Comitato si avvale di una segreteria amministrativa e di una segreteria scientifica. La proposta è quella di aumentarne il supporto logistico e i finanziamenti per permettere al CNB di condurre indagini.
Approfondimento a cura di Matteo Mainardi
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Matteo Mainardi è membro di Giunta dell’Associazione Luca Coscioni. Dal gennaio 2013 coordina la campagna Eutanasia Legale. Ha organizzato la raccolta firme per la proposta di legge popolare che nel 2017 ha portato all’approvazione della legge sul Testamento Biologico e nel 2021 ha coordinato la raccolta firme per il Referendum Eutanasia Legale. Nel 2016 ha coordinato la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare Legalizziamo!. Con la casa editrice Giappichelli ha pubblicato il volume “Testamento biologico e consenso informato“, mentre con Officina di Hank ha pubblicato “Io Coltivo – Diario di una disobbedienza”.