Domenico Arcuri, Commissario per l'emergenza coronavirus con il mandato di dirigere il piano vaccinale è allo stesso tempo l'amministratore delegato di Invitalia che ha investito in un'azienda privata italiana - parte di un consorzio internazionale - che sta lavorando su un vaccino in fase di sperimentazione.
L'investimento in Reithera Srl, del quale Invitalia ha appena acquistato il 30% per 81 milioni di euro di soldi pubblici, solleva una serie di dubbi procedurali e questioni di opportunità e segnala un grave conflitto d'interessi che riguarda il dottor Arcuri.
Il conflitto di interessi è evidente e aggravato da dichiarazioni dello stesso Arcuri per il quale l'obiettivo è “raggiungere una qualche indipendenza nella dotazione di vaccini" nonché da eventuali azioni legali che, in qualità di Commissario all'emergenza, Arcuri stesso ha preannunciato contro aziende concorrenti rispetto a quelle nella quale ha deciso di investire. Il tutto in un contesto in cui gli Stati Membri dell'Unione europea si sono impegnati a rispettare un accordo comunitario per l'acquisto corale di vaccini senza contratti bilaterali con cause farmaceutiche.
Chiediamo al Governo, e allo stesso Arcuri, di risolvere immediatamente il conflitto d'interessi, dimettendosi da uno dei due incarichi palesemente