Cordone ombelicale: cos’è e come conservarlo| Associazione Luca Coscioni

Il cordone ombelicale

Il sangue del cordone ombelicale è ricco di cellule staminali, utilissime per combattere malattie del sangue molto gravi. Nel nostro paese, però, è attualmente possibile effettuare la donazione del cordone presso strutture pubbliche, mentre la conservazione autologa (ossia di cellule che derivano o appartengono allo stesso organismo che poi le riceverà) è ammessa solo all’estero in biobanche private, previa autorizzazione del Ministero della Salute dopo una lunga procedura con il Centro Nazionale Trapianti. L’Associazione Luca Coscioni si batte per lasciare libertà di decidere autonomamente come conservare il cordone ombelicale anche attraverso una semplificazione delle procedure.

Il cordone ombelicale: a cosa serve?

Il sangue del cordone ombelicale è ricco di cellule staminali, utilissime per combattere malattie del sangue molto gravi; identiche a quelle del midollo osseo, esse possono essere trapiantate nei pazienti affetti da leucemia, anemia, talassemia e altre rare patologie, poiché generano gli elementi fondamentali del sangue umano (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine). Inoltre, se il trapianto di midollo, esige una compatibilità del 100% tra donatore e recettore, per il sangue del cordone ombelicale basta una compatibilità del 70%, il che aumenta notevolmente la possibilità di trovare un donatore.

Donazione cordone ombelicale in Italia

In Italia, con un’ordinanza del ministero della Salute del 11 gennaio 2002, rinnovata il 25 febbraio 2004, si vietava di conservare il sangue del cordone ombelicale in strutture private e se ne proibiva l’uso autologo; l’ordinanza fu poi rivista il 13 aprile 2006, con un provvedimento che lasciava inalterato il divieto di conservazione in banche private, ma permetteva la conservazione di sangue da cordone ombelicale per uso autologo o dedicato a consanguineo con patologia in atto.

Sul territorio italiano è stata vietata l’apertura di banche di conservazione private ed è quindi attualmente possibile effettuare la donazione del cordone solo presso strutture pubbliche, mentre la conservazione autologa è ammessa all’estero in biobanche private, previa autorizzazione del Ministero della Salute dopo una lunga procedura con il CNT – Centro Nazionale Trapianti.

Donazione cordone ombelicale: Cosa facciamo noi

Nella sezione Soccorso Civile mettiamo a disposizione i link alle banche del cordone ombelicale.