Ancona istituisce il registro dei testamenti biologici

Renato Biondini

Ancona   22  ottobre  2015                         Comunicato Stampa 

Ancona  istituisce  il registro dei testamenti biologici 

Malgrado la spaccatura  nella maggioranza e il voto contrario del Sindaco, che non ha perso occasione di fare una pessima figura accusando i  proponenti della mozione  di speculare sulla vita delle persone pur di fare propaganda, il Consiglio comunale di Ancona ha approvato nella seduta di mercoledì 21 ottobre la mozione per l’istituzione di un registro dei testamenti biologici.

Con l’istituzione del  registro dei testamenti biologici (detto anche  più propriamente dichiarazioni anticipate dei trattamenti sanitari) si darà la possibilità agli anconetani  di depositare le proprie volontà sul fine vita all’interno dell’istituzione comunale.  

Uno strumento questo che, può significare per molti la possibilità di non vedersi costretti ad accettare decisioni altrui nel momento in cui non si è più in grado di autodeterminarsi, nella eventualità che ci  si trovi in uno stato vegetativo permanente e di incoscienza.

Come associazione Luca Coscioni, abbiamo iniziato questa richiesta al comune di Ancona già dal 2009, dopo aver raccolto più di mille firme di cittadini che chiedevano l’istituzione di questo registro, dopo varie iniziative di sollecitazione e di sensibilizzazione svolte ad Ancona in questi anni su questa tematica, finalmente il Consiglio comunale di Ancona lancia un messaggio importante sulla via del progresso e dei diritti civili, segnale che, speriamo possa anche  spingere i parlamentari a calendarizzare la proposta di legge d’iniziativa popolare sul tema del fine vita depositata in Parlamento il 13 settembre 2013. 

Per questo grande risultato,  ringraziamo in primis il gruppo consiliare SEL–Ancona bene comune e in particolare il consigliere Francesco Rubini  che dall’inizio ha appoggiato questa proposta  portandola all’attenzione del  Consiglio comunale, ringraziamo anche l’associazione U.A.A.R. di Ancona con la quale insieme abbiamo portato avanti questa iniziativa. Ma un ringraziamento speciale lo vogliamo  dedicare a Max Fanelli, malato terminale di SLA di Senigallia, che, grazie al suo coraggio e alla sua determinazione sta portando alla ribalta e all’attenzione nazionale questo tema del diritto all’autoderminazione nel fine vita, per essere liberi fino alla fine.

 

Renato Biondini  segretario cellula di Ancona associazione Luca Coscioni 

email   cellulacoscioniancona@gmail.com    biondinirenato@alice.it 

http://www.associazionelucacoscioni.it/cellulaancona  cell. 339 6035387